Ahmed Habouss è docente di berbero presso l’Università degli Studi di Napoli L’Orientale. E’ Presidente dell’OSIM (Osservatorio Studi Internazionali sui Paesi del Mediterraneo). Partito da una formazione di economista, sociologo ed antropologo acquisita all’Université Paris VIII, l’École des Hautes Études en Sciences Sociales e Le Collège de France, Ahmed Habouss è diventato nel corso degli anni uno specialista del Maghreb (Nord Africa), e del (Machrek) Medio Oriente. Ha seguito le lezioni e i seminari di Claude Lévi Strauss, di Michel Foucault e di Jacques Berque. È stato allievo di Samir Amin, di Michel Beaud, di Emmanuel Terray, di Nicos Poulantzas e di Gilles Deleuze. La sua attività di ricerca si arricchita di esperienze internazionali e interdisciplinari fra il Marocco, la Francia e l’Italia. Ha svolto numerosi lavori di ricerca e di consulenza per vari organismi sui temi della migrazione, della civiltà islamica, dell’esodo rurale, della cultura e della lingua berbera. Parallelamente a queste attività ha portato avanti studi sul linguaggio e le lingue amazigh ed arabe. Attualmente sta svolgendo attività di ricerca e seminari sull’attualità del mondo arabo nella sua unità e diversità. Fra le altre cose Ahmed Habouss è cofondatore della Rivista “Confronto. Riflessioni sui modello di sviluppo”, membro del Comitato scientifico della Rivista Studi Magrebini, membro del Consiglio direttivo della Rivista Studi Africanisti, Quaderni di Studi berberi e libico – berberi, membro del Centro Studi Berberi presso l’Università degli Studi di Napoli. Membro del Comitato Scientifico della Società dei viaggiatori Firenze.
GIOIA DI CRISTOFARO LONGO
Professoressa ordinaria di Antropologia Culturale presso la Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione dell'Università degli Studi di Roma "Sapienza". Ha fondato e presiede la Libera Università dei Diritti Umani – LUNID. Ha fondato e presiede il Tribunale 8 Marzo. Si interessa di problematiche relative alle identità culturali, intrcultura, migrazioni, diritti umani, cultura della pace. Tra le sue pubblicazioni: Identità e Cultura. Per un’Antropologia della Reciprocità (Ed. Studium)
CARMELO RUSSO
Nato a Foggia si laurea all’Università Sapienza di Roma prima in Ma-tematica poi in Teorie e Pratiche dell’Antropologia. Consegue il master in Religioni e mediazione culturale, durante il quale ha svolto una ricerca sulle comunità e i luoghi di culto islamici a Roma. Ha scritto per la rivista Diomede di Foggia e per il quotidiano on line Il Dirigibile, ha pubblicato Pensare l’altro nel 2012. Fa parte della giuria del concorso letterario annuale Da Estraneo a Straniero organizzato dall’associazione Tufa-rapuntonet. È redattore per la rivista Confronti, per la quale ha scritto vari articoli. Attualmente insegna matematica e fisica nei licei ed è impegnato in un gruppo di ricerca sui cristiani evangelici pentecostali nella capitale. Ancora in corso è il lavoro sul recupero della Memoria degli Italiani di Tunisia.
Professoressa ordinaria di Antropologia Culturale presso la Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione dell'Università degli Studi di Roma "Sapienza". Ha fondato e presiede la Libera Università dei Diritti Umani – LUNID. Ha fondato e presiede il Tribunale 8 Marzo. Si interessa di problematiche relative alle identità culturali, intrcultura, migrazioni, diritti umani, cultura della pace. Tra le sue pubblicazioni: Identità e Cultura. Per un’Antropologia della Reciprocità (Ed. Studium)
CARMELO RUSSO
Nato a Foggia si laurea all’Università Sapienza di Roma prima in Ma-tematica poi in Teorie e Pratiche dell’Antropologia. Consegue il master in Religioni e mediazione culturale, durante il quale ha svolto una ricerca sulle comunità e i luoghi di culto islamici a Roma. Ha scritto per la rivista Diomede di Foggia e per il quotidiano on line Il Dirigibile, ha pubblicato Pensare l’altro nel 2012. Fa parte della giuria del concorso letterario annuale Da Estraneo a Straniero organizzato dall’associazione Tufa-rapuntonet. È redattore per la rivista Confronti, per la quale ha scritto vari articoli. Attualmente insegna matematica e fisica nei licei ed è impegnato in un gruppo di ricerca sui cristiani evangelici pentecostali nella capitale. Ancora in corso è il lavoro sul recupero della Memoria degli Italiani di Tunisia.
